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Accessori e Prodotti per Massaggi

Scaldaolio per massaggi, il dispositivo più adatto allo scopo

Per realizzare un massaggio nel modo più opportuno, sia esso manuale o di tipo elettrico, è necessario procurarsi dell’olio per massaggi. Si tratta di un prodotto vegetale che agevola lo scorrimento delle mani sul corpo, migliorandone l’attrito ed evitando al contempo che la pelle possa irritarsi ed arrossarsi.

La tipologia di olio considerata ideale per l’effettuazione del massaggio è quella arricchita da altrettanti oli essenziali, particolarmente beneficianti per l’organismo che grazie al massaggio è in grado di assorbirne tutti i principi attivi e proprietà benefiche.

Prima di applicare un qualunque olio per massaggi sul corpo, però, è fondamentale che lo stesso venga adeguatamente riscaldato. Le tecniche di riscaldamento sono varie e numerose, ma quella più moderna, rapida ed efficace è sicuramente quella effettuata dallo Scaldaolio per massaggi.

In questo articolo ci occuperemo di indicarvi tutte le caratteristiche principali di questo prodotto, il relativo funzionamento ed i modelli migliori presenti sul mercato, così da guidarvi meglio nella scelta dello Scalda olio più adeguato alle vostre esigenze.

I migliori Scalda olio per massaggi da acquistare online

Acquistare uno Scalda olio per massaggi online è la scelta più giusta da effettuare, in quanto i vari siti e-commerce presentano numerosi prodotti al miglior rapporto qualità prezzo. Nella lista che segue vi è un elenco dei migliori Scalda olio sul mercato, nonché di quelli più venduti e recensiti dai precedenti acquirenti.

Cos’è uno Scalda olio per massaggi

Lo Scalda olio per massaggi, conosciuto anche come riscaldatore olio per massaggi, è un apparecchio elettrico in grado di riscaldare qualunque tipologia di olio e lozione inserite al suo interno in maniera omogenea, uniforme e sicura ed al contempo mantenendo intatte le relative proprietà benefiche e principi attivi.

Va subito specificato che l’olio non potrebbe mai surriscaldarsi poiché il dispositivo è dotato di una funzione di accensione e spegnimento (on e off), di cui l’ultima è in grado di disattivare in automatico l’apparecchio una volta che l’olio ha raggiunto la temperatura pre-impostata e la prima di riattivarlo nel momento in cui la stessa dovesse modificarsi.

Il processo di riscaldamento avviene grazie alla presenza interna di una resistenza e di un relativo serbatoio atto a contenere il prodotto inserito. Ad avvertire l’attivazione del dispositivo è una spia illuminata, la quale si spegne in automatico una volta che lo Scalda olio ha raggiunto la temperatura desiderata.

Quale Scalda olio scegliere

Prima di procedere all’acquisto di uno degli Scalda olio sopra elencati, è importante conoscere i vari criteri che ne determinano ed influiscono la scelta. Vediamo di seguito di quali si tratta.

Funzionalità

Il numero di funzionalità che uno Scalda olio possiede varia in base alla dispendiosità dell’apparecchio, nonché alla qualità ed al prezzo dello stesso. La maggior parte dei modelli presenti in commercio è dotata di 1 o 2 impostazioni per la regolazione della temperatura, mentre quelli più costosi e sofisticati permettono addirittura la possibilità di regolarla a proprio piacimento, offrendo diversi livelli di impostazione.

La temperatura ideale a cui l’olio dovrebbe essere riscaldata è pari a circa 60° C, ma può variare in base alle esigenze e preferenze dell’utilizzatore. Alcuni modelli di Scalda olio permettono addirittura di modificare le impostazioni in maniera rapida e pratica durante l’esecuzione del massaggio.

Sicurezza

Indipendentemente dal modello di Scalda olio che si desidera acquistare è bene accertarsi che il prodotto sia conforme alle normative di sicurezza stabilite dalla legge.

I materiali di realizzazione utilizzati sono fondamentali da valutare, in quanto l’impiego di uno di essi non adatto al raggiungimento di temperature tanto elevate potrebbe rivelarsi tossico per l’utilizzatore. Se il modello che intendete acquistare è dotato di un serbatoio in plastica, accertatevi quanto meno che lo stesso presenti un triangolo di avvertenza ed un simbolo HDPE. Tali informazioni servono ad informare che il materiale utilizzato è polietilene e di conseguenza capace di resistere alle alte temperature.

Portabilità

Questo criterio di acquisto è fondamentale nel caso in cui si decide di acquistare lo Scalda olio per effettuare massaggi a domicilio, essendo magari principianti che si approcciano alla pratica o semplicemente se si viaggia spesso e si desidera poter portare con sé il prodotto evitando di danneggiarlo.

Solitamente i modelli portatili presentano una struttura più compatta e di conseguenza sono in grado di riscaldare quantità meno elevate di olio. Tuttavia esistono delle eccezioni, poiché è possibile acquistare dispositivi molto performanti capaci addirittura di riscaldare lozioni ed oli essenziali.

Pulizia

È importante accertarsi di acquistare uno Scalda olio facile da pulire, considerando che di base il prodotto inserito potrebbe fuoriuscire facilmente e sporcare gli scomparti riscaldanti. In tal senso bisognerebbe assicurarsi che il prodotto sia dotato di uno scaldino pratico da ripulire.

Il nostro consiglio, inoltre, è quello di acquistare bottiglie per il contenimento dell’olio di qualità elevata, al fine di evitare che l’impiego di materiali economici potrebbe portare allo scioglimento degli stessi ed al conseguenziale fastidio nel dover ripulire il danno.

Olio per massaggi: come si riscalda

L’olio per massaggi può essere riscaldato mediante l’impiego di diverse tecniche, ma è fondamentale optare per quella capace di assicurare un riscaldamento perfetto, in grado di alleviare il dolore del paziente senza però ustionargli la pelle.

Tra quelle principali vi è quella utilizzata dallo Scalda olio, ma vi sono altre tecniche più naturali alquanto semplici da eseguire in alternativa. Vediamo di seguito di quali si tratta ed in che modo si differenziano da quella che adotta il dispositivo di cui trattiamo in questo articolo.

Scalda olio per massaggi

Se siete dei professionisti e dei massaggiatori esperti lo Scalda olio per massaggi è il prodotto più adeguato per portare il prodotto vegetale alla temperatura adatta prima dell’utilizzo. Si tratta della tecnica di riscaldamento più semplice ed efficiente, adatta dunque a tutti coloro che ricercano un metodo poco impegnativo e ricorrente.

Il procedimento di questo apparecchio è molto basilare: è sufficiente infatti versare l’olio per massaggi nell’apposito serbatoio prima di collegare il dispositivo alla presa ed attendere che raggiunga la temperatura pre-impostata. Prima di utilizzare l’olio riscaldato sul cliente è sempre meglio testarlo sulla propria pelle.

Bagnomaria

Se non avete ancora acquistato uno Scalda olio o se per qualunque ragione non potete utilizzarlo, riscaldare l’olio a bagnomaria risulta essere il metodo naturale più efficace ed economico.

L’occorrente necessario da procurarsi è ovviamente l’olio per massaggi, dell’acqua calda e due ciotole in ceramica o in vetro di dimensioni differenti. Questa caratteristica è importante poiché la ciotola di dimensioni minori sarà inserita all’interno di quella più grande, nella quale verrà versata l’acqua calda. L’olio va invece inserito in quella piccola ed attende di essere riscaldato per immersione.

Candele

Questa tecnica di riscaldamento è molto economica, poiché prevede il solo utilizzo delle candele per essere eseguita. Integrando ad esse un’apposita ciotola con portacandele è possibile riscaldare l’olio, senza però avere piena consapevolezza delle temperature che potrebbe raggiungere. In più la fiamma libera delle candele potrebbe rivelarsi pericolosa se il processo non è attivamente visionato.

Si tratta infatti di una tecnica di emergenza da effettuare se non si ha lo Scalda olio con sé ed il massaggio richiesto è importante da effettuare. Il procedimento è semplice: è sufficiente accendere le candele e posizionarle nell’apposito portacandele, dopodiché bisogna versare l’olio nella ciotola e verificarne di tanto in tanto la temperatura per accertarsi che sia adeguatamente riscaldato.

Tazza di ceramica con acqua calda

Questo procedimento di riscaldamento dell’olio è più sicuro e semplice del precedente, probabilmente da preferire anche in caso di emergenza. L’occorrente per effettuarlo è una qualunque tazza in ceramica, dell’acqua calda e la bottiglietta dell’olio da riscaldare.

Una volta riscaldata l’acqua ed inserita all’interno della tazza è sufficiente immergere al suo interno la bottiglia di olio per massaggi ed attendere che raggiunga la temperatura ideale. Tuttavia il grosso svantaggio risiede nella capacità rapida di raffreddamento dell’acqua inserita nella tazza.

Come testare l’olio

Dopo aver adeguatamente riscaldato l’olio per massaggi è opportuno verificare che la temperatura raggiunta non sia dannosa per la pelle, motivo per cui il prodotto va testato prima di essere utilizzato per il trattamento. In tal senso bisogna dunque eseguire un test cutaneo, applicando piccole quantità di olio sul dorso della mano o sull’avambraccio.

Se l’olio è eccessivamente caldo è sufficiente attendere qualche minuto che si raffreddi, viceversa se non lo è abbastanza bisogna farlo riscaldare ancora un po’. Se la temperatura è giusta non bisogna rimuovere subito il prodotto, bensì attendere qualche minuto e notare gli eventuali effetti sulla pelle.

È possibile infatti che lo stesso causi infiammazioni ed arrossamenti cutanei, sintomi di allergia a quella tipologia di olio, dopo i quali necessita di essere rimosso ed eventualmente sostituito.

Nei casi in cui il massaggio va effettuato ad un cliente i procedimenti restano identici, con la differenza che necessitano di essere testati sul suo corpo e sulla sua pelle.