L’olio per massaggi è utilizzato durante l’esecuzione dei massaggi per permettere al corpo di assorbirne i principi attivi ed i relativi benefici. Il suo impiego è apprezzato in numerose tipologie di massaggi, come quello rilassante, estetico, terapeutico ecc.
I modelli presenti in commercio sono vari e numerosi e si differenziano l’un l’altro soprattutto in base agli effetti benevoli che sono in grado di offrire. Mediante la miscelazione di essenze naturali ed oli vegetali è oltremodo possibile creare un olio per massaggi che rispecchi a pieno le proprie esigenze.
Scegliere il tipo di olio più adatto è fondamentale soprattutto in relazione al tipo di massaggio che si desidera realizzare. Le caratteristiche cosmetiche ed olfattive del prodotto variano a seconda che si desideri un trattamento rilassante, idratante o tonificante.
In questo articolo ci occuperemo di guidarvi nella scelta dell’olio per massaggi migliore, elencandovi le tipologie più comuni ed i prodotti più venduti sul web.
Cosa troverai nella guida
I migliori oli per massaggi da acquistare online
Prima di elencarvi nel dettaglio le tipologie di oli per massaggi più diffuse, è bene consigliarvi di acquistare online questi prodotti, al fine di assicurarvi l’ottenimento di un olio al miglior rapporto qualità prezzo. Nella lista che segue vi è un elenco dei migliori oli per massaggi, nonché di quelli più venduti e recensiti online.
Olio per massaggio: cos’è e a cosa serve
L’olio per massaggi è un prodotto utilizzato per l’effettuazione degli stessi, capace di ampliare i benefici ottenuti dal trattamento. Com’è risaputo, il massaggio è in grado di stimolare la pelle ed il sistema muscolare e scheletrico del corpo umano. Si tratta di una tecnica che permette di rigenerare l’epidermide mediante l’eliminazione delle cellule morte e delle relative impurità, nonché di sciogliere i nodi muscolari e regolare la sudorazione corporea.
L’olio utilizzato durante il trattamento interviene facilitando l’azione manuale del massaggiatore e/o – in caso di prodotti elettrici massaggianti – favorendone la fluidità. Grazie ad esso ed ai principi attivi di cui quello essenziale è dotato vi è una penetrazione degli stessi all’interno dei pori ormai purificati, capaci dunque di accogliere meglio l’essenza dei prodotti.
Dunque in linea conclusionale possiamo affermare che l’utilità primaria dell’olio per massaggi è quello di favorire lo scorrimento delle mani sul corpo, limitando di conseguenza l’attrito che senza il suo impiego si verificherebbe e che causerebbe irritazioni alla pelle, anche in quella meno sensibile.
Se al comune olio per massaggio vengono però integrati estratti ed oli essenziali, vi è l’ottenimento di vari benefici che dipendono ovviamente dal tipo di ingrediente utilizzato nella realizzazione degli stessi.
Tipologie di oli a seconda del massaggio
Come accennato già precedentemente, la scelta dell’olio più adatto alle proprie esigenze dipende soprattutto dal tipo di massaggio che si desidera realizzare, nonché dal disturbo che lo stesso dovrà alleviare. In tal modo esso risulterà più efficace e, se combinato intelligentemente con altri dalle essenze simili, può potenziarne gli effetti.
Vediamo di seguito quali sono gli oli più adatti da utilizzare a seconda del massaggio che si desidera ottenere.
- Olio per massaggio rilassante: se si desidera ottenere un trattamento massaggiante capace di allevare l’ansia e lo stress causati da giornate pesanti, l’olio più indicato per l’effettuazione del massaggio è quello alla lavanda, al coriandolo, all’arancio dolce, alla melissa ed al bergamotto. Ognuna di queste essenze è in grado di calmare sia mente che corpo.
- Olio per massaggio contro la tensione muscolare: se si desidera ottenere un massaggio capace di combattere le tensioni muscolari è preferibile utilizzare degli oli all’essenza di limone, ginepro e rosmarino. Ognuna di queste sostanze permette di attivare la circolazione sanguigna e linfatica, nonché di alleviare i fastidi dovuti allo stress muscolare.
- Olio per massaggio tonificante: se lo scopo del massaggio che si desidera effettuare è quello di tonificare la pelle e ridurne gli inestetismi, è possibile integrare all’olio utilizzato essenze come: limone, menta e pompelmo.
- Olio per massaggio antiossidante: la realizzazione di questo massaggio permette non solo di elasticizzare la pelle, ma anche di alleviare e diminuire gli inestetismi causati dalla cellulite. L’olio più utilizzato in questi casi è quello all’arancio dolce.
- Olio per massaggio lenitivo: se si desidera proteggere e risanare la propria pelle per qualunque ragione, il massaggio da eseguire va accompagnato con oli essenziali di avocado e burro di mango. I primi dispongono di proprietà antiossidanti e nutrienti, mentre i secondi sono ricchi di vitamina E.
Tipi di oli per massaggi più diffusi
I tipi di olio per massaggi più diffusi sul mercato sono numerosi, tuttavia vi sono dei classici insormontabili che sono particolarmente apprezzati da chiunque. Vediamo di seguito di quali si tratta.
Olio di mandorle
Si tratta di uno degli oli per massaggi più diffusi ed utilizzati, il cui ottenimento è dato dalla pressione dei noccioli di mandorla. L’olio di mandorle è alquanto appiccicoso ed a primo impatto non presenta odori, se non una lieve e delicata fragranza.
I suoi vantaggi risiedono nella resistenza agli agenti atmosferici ed al rapido assorbimento della pelle. È adattabile a qualunque tipologia di pelle e trattamento massaggiante, soprattutto perché ricco di vitamine A e B e privo di allergeni.
L’olio di mandorle è utile ad idratare la pelle, ad alleviare le infiammazioni cutanee ed a ridurre i fastidi indotti da varie patologie della pelle.
Olio di avocado
Si tratta di un olio per massaggi ottenuto dalla spremitura o centrifugazione a freddo della polpa dell’avocado. La colorazione di questa tipologia di olio è molto simile a quella dell’olio di oliva, sebbene più scura.
Grazie alle numerose vitamine di cui è dotato, l’olio di avocado possiede proprietà nutrienti, lenitive, rigeneranti ed anti-age.
Olio di jojoba
Questa tipologia di olio particolarmente elasticizzante è ottenuta dalla pressione dei semi di un arbusto sempreverde, il cui valore è però uno dei più alti in commercio, soprattutto in base alle quantità minime che gli stessi sono in grado di offrire.
Le caratteristiche di cui l’olio di jojoba è dotato lo rendono molto simile alla cera. I vantaggi di questo prodotto risiedono nella longevità e nella capacità di non indurre alcun tipo di irritazione alla pelle.
Se non altro, grazie alle proprietà antinfiammatorie di cui è dotato, l’olio di jojoba idrata e lenisce al contempo la pelle, penetrando sin nelle profondità dei tessuti.
Olio di nocciola
Si tratta di una tipologia di olio ottenuta dal frutto generato da un qualunque nocciolo. La sua colorazione è molto simile a quella dell’olio di mandorle, ma si differenzia da quest’ultimo dalla poca oleosità e dall’elevata capacità di elasticizzare la pelle.
Proprio perché è poco unto, l’olio di nocciola è indicato a coloro che dispongono pelli grasse e tendenti alle impurità. Esso permette di liberare i pori dalle impurità e di regolare la produzione di sebo, nonché di eliminare tracce di trucco dal viso. Allo stesso modo è adatto anche alle pelli secche e può essere utilizzato per ottenere effetti idratanti.
Olio di sesamo
Questa tipologia di olio per massaggi si ottiene dalla spremitura dei semi di sesamo, la cui colorazione è leggermente più brillante di quella della nocciola, sebbene una lieve nota nella fragranza ricordi questo olio.
I benefici dell’olio di sesamo risiedono nella capacità di idratare e lenire la pelle, nonché nel rigenerare le cellule e ritardarne l’invecchiamento. Il prodotto è in grado di alleviare i dolori dovuti a crampi muscolari ed a dermatiti, nonché di migliorare la circolazione sanguigna.
Olio di cocco
Si tratta di una tipologia di olio per massaggi ottenuto dalla spremitura della polpa essiccata del frutto stesso. Essendo privo di odori è particolarmente preferito nell’utilizzo dell’aromaterapia, così da evitare che possa sovrastare gli aromi degli oli essenziali impiegati durante il trattamento.
La nota particolare dell’olio di cocco è la necessità di doverlo scaldare prima di utilizzarlo. Tuttavia i principi benefici di cui è dotato gli permettono di fornire azioni antiossidanti, nutritive, antibatteriche, antivirali ed emollienti. È indicato anche per il viso e per i capelli.