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Massaggiatore anticellulite, il miglior rimedio naturale per liberarsene

In un mondo dove regna il principio della perfezione, in cui siamo circondati da influencer su Instagram e Facebook oltre che da cartelloni pubblicitari su cui ammiriamo modelle e modelli privi della benché minima imperfezione, la cellulite può rappresentare un problema non di poco conto; un fastidioso scrupolo su cui lavorare, una spada di Damocle che miete vittime a ritmi elevati, portandoci a vivere il suo avanzare come un’ossessione.

Nonostante questa politica di comunicazione così aggressiva, andando a studiare i numeri, la realtà dei fatti dimostra che la cellulite, nota ai più anche come “pelle a buccia d’arancia”, è un evento naturale che colpisce tra l’80% e il 90% delle donne di tutto il mondo; eppure, nonostante sia così diffusa, i nostri sempre più crescenti ed ambiziosi standard di bellezza fanno sì che molte donne siano disposte a fare ed a provare qualsiasi cosa sia in grado di aiutarle a combatterla e persino sconfiggerla.

Il dato incontrovertibile è che il 90% di esse si troverà a soffrire della comparsa della cellulite ad un certo punto della propria vita, al di là del proprio peso e della propria costituzione: ciò però non significa doversi rassegnare, motivo per cui in tante decidono di armarsi e scendere in campo a combatterla. Ovviamente, il primo intervento da fare consiste nel cambiare dieta e stile di vita, tenersi in attività, bere tanto e mangiare il più sano e regolare possibile, tuttavia questo al limite permetterà di limitare i danni, ma non aiuterà a combattere la cellulite già presente sul proprio corpo. Generalmente, dopo aver provato diversi trattamenti e creme, molte donne decidono di ricorrere a un massaggiatore elettrico per la cellulite, seguendo un percorso più economico ed efficace.

Sono tante le soluzioni proposte dal mercato per la lotta alla cellulite, tra cui spicca uno dei più moderni e popolari tipi di trattamento come l’auto-massaggio attraverso un apposito dispositivo che prende il semplice nome di massaggiatore anticellulite, strumento che sta aumentando sempre più in varietà di modelli e che viene raccomandato da tanti professionisti del settore a livello globale.

Come ogni novità che si offre come risolutore o comunque alleato in battaglie importanti, la domanda più ovvia che si pone chi si appresta ad acquistare un dispositivo del genere resta la stessa, ovvero: funziona? E se sì, in che modo?

Questo articolo si prepone l’obiettivo di svelare l’arcano, provando a fornire una risposta al mare di incertezze che contorna il massaggiatore anticellulite, dando quante più notizie ed argomentazioni possibile in merito a questi dispositivi.

Inoltre, concluderemo la nostra guida aiutandoti a scegliere l’opzione migliore per te, analizzando tutte le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi dei massaggiatori più popolari che troverai in vendita, oltre che dei prodotti complementari che potranno ottimizzare il risultato sperato.

Il massaggiatore anticellulite funziona

L’obiettivo che si prepone un massaggiatore elettrico anticellulite è quello di migliorare l’aspetto della tua pelle a buccia d’arancia svolgendo le seguenti mansioni:

  • Drenare la ritenzione idrica, ovvero ridurre il fluido corporeo in eccesso;
  • permettere una ridistribuzione delle cellule adipose, sciogliendo il grasso in eccesso;
  • migliorare la circolazione;
  • rassodare la pelle.

Va fatto presente ovviamente che questo tipo di trattamento non ha come obiettivo quello di far sparire la cellulite, bensì quello di migliorare la qualità della pelle, stimolare il corpo al fine di rassodarlo e riequilibrare i livelli di fluidi e di grasso della pelle, al fine migliorare la situazione quanto più possibile in base alla frequenza di applicazione del trattamento.

Sono diversi i tipi di massaggiatori elettrici per la cellulite disponibili sul mercato, ovviamente di categoria diversa e per questo non tutti in grado di risolvere il problema o contribuire in maniera determinante alla “battaglia del secolo”. Molte donne utilizzano ad esempio i famosi “foam roller”, dei rulli di gomma stimolati elettricamente che vengono adoperati sulla zona critica con la speranza che possano sciogliere il grasso, soluzione che, secondo la scienza, è la meno efficace. Ci sono poi alcuni massaggiatori vibranti portatili e altri concepiti per una spazzolatura a secco, agendo sulla pelle secca con un pennello a setole morbide: soluzioni che potranno dare qualche piccolo risultato nel breve periodo, ma che saranno quasi del tutto inutili nel lungo periodo.

I migliori massaggiatori anticellulite da acquistare online

Sono tante le case produttrici di massaggiatori elettrici anticellulite che provano a primeggiare sulle altre, rivendicando un funzionamento più efficace grazie a tecnologie sempre più innovative. Ciò genera molta confusione in coloro che si apprestano a scegliere la soluzione migliore. Questo è il motivo principale per cui abbiamo creato l’elenco che segue, in cui segnaliamo i pro e i contro di ogni massaggiatore, offrendo quindi la possibilità di ponderare la scelta nel modo migliore possibile. Quelli che vedrai nella nostra lista sono i modelli più venduti e che hanno ottenuto le migliori recensioni da parte degli utenti del web.

Cos’è la cellulite e da cosa è causata

Per conoscere bene il proprio nemico è sempre bene partire da un’approfondita analisi di chi sia, come si comporti e cosa si può fare per fronteggiarlo: la cellulite è di fatto un termine usato per descrivere un’area del corpo in cui la pelle presenta un aspetto increspato. 

Come detto in precedenza, un numero stimabile tra l’80 e il 90% delle donne adulte soffre della comparsa di un po’ di cellulite. Essa colpisce per lo più i fianchi, i glutei e le cosce, oltre a casi un po’ più rari in cui la cellulite compare persino sulla parte inferiore della pancia e sulla parte superiore delle braccia. Va da sé che i casi di cellulite più pronunciata si presentano nelle persone in sovrappeso, questo però non esclude per definizione che le donne di corporatura più esile non possano soffrire anch’esse di questa problematica così fastidiosa.

Per inquadrare ancora più minuziosamente il discorso relativo alla cellulite dobbiamo ricordare che i tessuti che compongono il nostro corpo (pelle, strato adiposo, muscoli) sono tutti composti a strati. Di norma, la cellulite insorge laddove vengono meno le fasce fibrose del tessuto connettivo che ancorano la pelle ai muscoli, provocando una spinta delle cellule adipose verso l’alto nello strato cutaneo e generando quindi l’effetto buccia d’arancia.

Diversi sono i fattori comuni che aumentano la probabilità di incappare nella cellulite, tra cui:

  • Genere: mentre gli uomini dispongono di un tessuto connettivo più spesso, in grado di trattenere le cellule adipose, le donne, al contrario, hanno fasce verticali di tessuto connettivo più fragili, con una conseguente probabilità maggiore di incappare nella cellulite.
  • Età: l’avanzare dell’età rende la pelle meno elastica, indebolendo le fasce di tessuto connettivo ed esponendole, quindi, in maniera naturale e fisiologica alla comparsa della cellulite.
  • Ormoni: gli ormoni, in particolare gli estrogeni, sembrano avere anche loro il proprio ruolo nella formazione di cellule adipose e nello sviluppo della cellulite, motivo per cui spesso la pelle a buccia d’arancia inizi a comparire nelle donne, dopo la pubertà, intensificandosi col passare del tempo.
  • Genetica: anche la predisposizione genetica può influire sulla distribuzione delle cellule adipose, l’elasticità della pelle e i vari fattori che comportano la comparsa, la diffusione e lo sviluppo della cellulite.
  • Dieta: secondo dati scientifici, una dieta ricca di grassi e ad alto contenuto di sale può provocare disturbi metabolici che possono a loro volta accelerare la comparsa della cellulite.
  • Stile di vita: una vita sregolata, sedentaria e caratterizzata da consumo smodato di alcolici penalizza la qualità del flusso sanguigno e ciò ha ovviamente una ripercussione sul modo in cui le cellule di grasso si formano e si distribuiscono in tutto il corpo.

Come agisce il massaggiatore contro la cellulite

A questo punto, dopo aver parlato del problema, la domanda sorge spontanea: il massaggio aiuta davvero a ridurre la cellulite? E se sì, in che modo?

Partiamo col dire che i dispositivi anticellulite a massaggio elettrico hanno lo scopo di simulare un massaggio anticellulite eseguito da un professionista qualificato; il tutto autonomamente, a casa, nel confort più totale, senza l’impegno di doversi spostare in laboratori o studi specializzati, abbattendo anche discretamente i costi, sia per le visite in sé, che per gli spostamenti.

Sebbene non sia ancora chiara e certa la causa che genera la cellulite, la teoria più diffusa a riguardo è che si tratti di un deposito di grasso nei tessuti connettivi appena sotto la pelle: è proprio qui che intervengono i massaggi, operando una stimolazione di queste cellule adipose al fine di favorire la loro diffusione più uniforme e naturale lungo tutto il corpo, di cui si proverà a rigenerare l’elasticità. Questo processo è il motivo per cui i massaggi anticellulite sono considerati uno dei metodi migliori per il trattamento della cellulite e per cui l’acquisto di un massaggiatore elettrico per cellulite dovrebbe essere in cima alla lista dei buoni propositi per chi sta iniziando a combattere questo problema.

Gli effettivi benefici dei massaggi anticellulite

Se un massaggiatore anticellulite può rivelarsi un trattamento efficace contro questo nemico, è in virtù dei seguenti benefici che reca a chi ne utilizza uno:

  • Favorisce la circolazione: oltre ad aiutare a spostare verso il basso le cellule adipose, questi massaggi aiutano anche a favorire un flusso sanguigno più sano e regolarizzato, in grado, tra le altre cose, di prevenire l’invecchiamento della pelle, rassodandola in modo naturale e limitando lo sviluppo e il proliferare della cellulite. Di fatto, i massaggi aiutano ad allargare e ridistribuire il grasso posatosi sotto la pelle, sgomberando così quelle zone in cui l’accumulo ha raggiunto il picco, causando la comparsa della cellulite. Questo processo non solo riduce la cellulite, ma in generale tonifica la pelle, offrendole rinnovata elasticità.
  • Rimuove le tossine: oltre a migliorare la circolazione, questo tipo di massaggi anticellulite aiutano il corpo a liberarsi delle tossine, dal grasso e dall’acqua in eccesso. 
  • Rafforza i muscoli: è stato dimostrato che i massaggi anticellulite aiutano a mantenere i muscoli in forma ed a riscoprirsi elastici. In alcuni casi addirittura ne incoraggiano la crescita. 
  • Migliora il drenaggio linfatico: la linfa è quel fluido che trasporta ossigeno e nutrimento alle nostre cellule, facendo pulizia delle tossine incontrate nell’irroramento sanguigno. Il drenaggio di questo fluido linfatico è il modo in cui il nostro corpo si prende cura di sé, disintossicandosi. Non avendo il nostro organismo nessun organo che possa pompare e dare quindi il via a questo procedimento come il cuore fa con il sangue, il drenaggio si affida ai nostri movimenti muscolari per spingersi lungo il corpo, motivo per cui ricorrere all’utilizzo di un massaggiatore elettrico per la cellulite può rappresentare un’ottima soluzione. Considerando poi che il sistema linfatico rappresenta un elemento cardine del sistema immunitario, la terapia del massaggio andrà indirettamente a migliorare la nostra salute, incidendo infine anche sul metabolismo.

Cosa considerare nella scelta di una massaggiatrice anticellulite

Per scegliere il massaggiatore elettrico anticellulite migliore, vanno presi in considerazione molti aspetti.

Primo fattore da considerare deve indubbiamente essere lo scopo del nostro utilizzo, capire cioè se l’obiettivo siano relax e sollievo muscolare oppure combattere sul serio la cellulite. Per rispondere a questa domanda, bisogna confrontare i migliori massaggiatori per la cellulite disponibili sul mercato caso per caso.

L’ideale ovviamente, sarebbe acquistarne uno che funzioni per entrambi i compiti, assicurandoci un prodotto versatile che soddisfi entrambe le esigenze. Oltre questo principio base, è importante estendere la ricerca in base ai seguenti punti focali, che andremo ad affrontare e sviluppare più nel dettaglio di seguito:

  • Il numero di testine diverse offerte con il massaggiatore, di solito l’aspetto più importante, in quanto permette una maggiore versatilità del trattamento.
  • L’ intensità dei massaggi e le loro velocità, più alti sono questi parametri, migliore sarà l’esperienza, assicurandosi un massaggio vero direttamente a casa propria, e quindi senza dover necessariamente ricorrere a un centro estetico professionale.
  • Il peso e il design, che sono altri due aspetti che ricoprono ovviamente un ruolo importante. Più è confortevole e facile da maneggiare il massaggiatore, più comodo e intuitivo ne sarà l’utilizzo e maggiore sarà anche la frequenza del massaggio, perché se il tutto dovesse rivelarsi più scomodo del dovuto potresti scoraggiarti e usarlo sempre meno, oppure affidarti a qualcun altro, perdendo quindi l’autonomia del trattamento che così non potrai ripetere ogni volta che vuoi. 
  • La pulizia del dispositivo, fattore che come per ogni apparecchio elettrico in circolazione, è sempre molto importante. Più facile è pulire il modello che ci si appresta ad acquistare, maggiore sarà il suo grado di efficacia e di durata nel tempo.
  • Libretto delle istruzioni dettagliato: il grado di potenza, i livelli di velocità e intensità che utilizza, il numero di accessori a disposizione, tutti fattori che è importante conoscere a fondo in modo da sapere come adoperare il prodotto in ogni occasione senza incorrere in sorprese spiacevoli. Meglio, quindi, scegliere modelli accompagnati da libretto di informazioni esaustivi e completi. Da questo punto di vista, potresti trarre giovamento da cosa raccontano nelle proprie recensioni gli utenti che hanno già acquistato quel determinato modello.
  • Il prezzo, che per molti è ovviamente il punto forse più importante. Ricorda che è sempre bene stanziare un budget di spesa iniziale parametrato al proprio portafoglio, prima di dare poi un occhio alle offerte presenti sul mercato.

Tipi di massaggiatore cellulite

In commercio esistono diversi tipi di massaggiatori anticellulite. Tra i più noti possiamo distinguerne due tipologie:

  • Massaggiatori a pressione: disponibili nella variante elettrica e manuale, questi massaggiatori vanno incontro a chi diffida dal progresso tecnologico o semplicemente è affezionato alla vecchia scuola. Il procedimento è molto semplice: il dispositivo utilizza dei rulli con piccole dentature utili a stimolare la circolazione sanguigna. Nella variante elettrica, oltre a i rulli, è presente la funzione con calore a infrarossi che rende il massaggio ancora più efficace, piacevole e profondo.
  • Massaggiatori sottovuoto: come suggerisce il nome, sono dispositivi che riescono ad eliminare la cellulite attraverso l’aspirazione, che rappresenta un’ottima soluzione rassodante.

Aree del corpo trattabili

La maggior parte dei massaggiatori per la cellulite disponibili sul mercato è adatta a trattare tutte le aree del corpo in cui si tende ad accumulare grasso e, nella fattispecie, la cellulite, quindi cosce, glutei, gambe, addome e braccia. Il consiglio è sempre quello di andare a scegliere un modello che permetta un utilizzo con risultati omogenei su ogni parte del corpo trattata.

Design ed ergonomia

Come detto in precedenza, questo è un punto da ritenersi ormai molto importante, considerando che al giorno d’oggi l’occhio vuole sempre la sua parte soprattutto nei dispostivi elettronici.

Inoltre, i migliori massaggiatori anticellulite possono essere utilizzati in combinazione con alcuni gel anticellulite ed apposite creme, per cui è sempre preferibile optare per un modello che disponga di un’impugnatura ergonomica in modo da garantire una presa comoda e un utilizzo più confortevole.

Dimensioni e peso

I migliori massaggiatori anticellulite sono solitamente ergonomici, di piccole dimensioni e leggeri, un grande vantaggio che permette di eseguire bene e senza fatica il trattamento.

Le dimensioni ridotte, inoltre, permettono un trasporto facile del dispositivo, che ci permetterà di utilizzarlo anche fuori dalle mura domestiche e perché no, magari anche durante un viaggio.

Numero di testine e regolazione del trattamento

Il numero di testine incluse è da considerarsi un fattore chiave: più ne sono presenti, maggiore è l’efficacia dei massaggi, che potranno così raggiungere risultati specifici a seconda delle necessità, siano esse legate al combattere specificamente la cellulite, piuttosto che una tensione muscolare, la riduzione del grasso e così via. Altro aspetto importante è la possibilità di disporre di impostazioni di intensità e velocità regolabili: ciò garantisce un utilizzo vario adatto ad ogni evenienza e ad ogni tipologia di pelle, più o meno sensibile che essa sia.

Funzione calore

Una delle funzioni più interessanti presenti in alcuni massaggiatori cellulite, è la funzione di calore: servendosi di calore emesso attraverso raggi infrarossi, il trattamento permetterà di tonificare notevolmente l’area interessata, aiutando ad attivare ulteriormente la circolazione sanguigna e ad alleviare lo stress.

Rumore

Una delle preoccupazioni più diffuse riguardo i dispositivi come un massaggiatore elettrico per cellulite è da sempre rappresentata dalla rumorosità dell’apparecchio: da questo punto di vista, la quasi totalità dei massaggiatori elettrici anticellulite presenti sul mercato sono in grado di emettere pochissimo rumore, garantendo alti livelli di comfort, privacy e piacevolezza del trattamento, che così potrai utilizzare a qualsiasi ora del giorno e della notte senza per disturbare nessuno.

Autonomia

Molti massaggiatori per cellulite sono a batteria o del tutto manuali (nel caso dei modelli non elettrici) e ciò permette loro di essere adoperati in modo pratico in ogni circostanza, senza necessità di prese di corrente nelle vicinanze. Qualora si preferisse ricorrere ad un modello con cavo di alimentazione, oggi via via più rari, sarà sempre bene accertarsi di aver controllato accuratamente la lunghezza del cavo: un cavo troppo corto limiterebbe la possibilità di utilizzo e l’esperienza potrebbe diventare tutt’altro che rilassante…

Impermeabilità

Mentre i modelli di massaggiatori anticellulite manuali sono tutti impermeabili, nel caso di quelli elettrici solo quelli di fascia più alta possono essere utilizzati sotto la doccia o nella vasca da bagno. Nel caso in cui ci si trovi a dover scegliere, è ovviamente sempre meglio optare per i modelli impermeabili. Sempre nell’ottica di un relax massimo infatti, non c’è niente di più piacevole e rilassante di un bel massaggio anticellulite direttamente nella propria vasca da bagno.

Prezzo

Il nodo cruciale, al di là delle varie caratteristiche, resta sempre quello del prezzo. Niente paura però: è possibile trovare sul mercato un massaggiatore per la cellulite in vendita online anche per soli 10 euro. Ovviamente, migliori e più numerose saranno le caratteristiche e le opzioni di possibile utilizzo, maggiore sarà l’esborso economico necessario ad acquistare quel determinato modello. Un massaggiatore elettrico anticellulite di un modello più avanzato, che magari includa una funzione di riscaldamento, varie testine scambiabili e una serie di meccanismi mediamente più evoluti, vedrà salire il suo costo a circa 70-80 euro.

Va ricordato che l’obiettivo, come prassi per ogni prodotto da acquistare, è quello di trovare un massaggiatore cellulite che sappia offrire il giusto compromesso tra qualità e prezzo, per cui non è detto che il massaggiatore più costoso sia il migliore, anche e soprattutto in base all’uso necessario: potrebbe, ad esempio, risultare superfluo acquistare un massaggiatore ad impulsi a infrarossi o elettromagnetici per chi non ha grossi problemi, per cui il primo step da considerare resterà sempre il mettere a fuoco quali siano le proprie vere esigenze e il proprio budget.

Come usare un massaggiatore per cellulite

Dopo i vari punti analizzati finora, dovrebbe essere ben chiaro il funzionamento e lo scopo dei massaggiatori per la cellulite, in particolare la loro efficacia nel trattamento e nella prevenzione della cellulite.

Come anticipato, i massaggiatori anticellulite hanno lo scopo di simulare un massaggio manuale tradizionale, permettendo di testare, provare e godere dei benefici dello stesso senza però ricorrere ai centri estetici professionali.

Assieme all’unità di base, la maggior parte dei modelli di massaggiatori anticellulite di buona qualità sarà accompagnata da un gel rassodante che farà anch’esso la sua parte durante il trattamento. Per stimolare il sistema linfatico, aumentare la circolazione e affrontare nel modo migliore la propria pelle a buccia d’arancia è importante seguire questi passaggi:

  1. Applica il tuo gel rassodante anticellulite prima di iniziare il massaggio. Generalmente, si tratta di un gel dalle qualità idratanti. Questo permette una serie di benefici per la pelle tali combattere la cellulite indipendentemente dal massaggio, per cui il suo utilizzo può rafforzare di molto il trattamento. Questi gel si basano su ingredienti completamente naturali e aiutano a tonificare la pelle, ancor di più se adoperati in combinazione con l’uso del massaggiatore cellulite. In questi casi, l’applicazione del gel vale come olio da massaggio, permettendo alla pelle di stringere le maglie rassodandosi, mentre il massaggiatore svolge il suo lavoro scivolando sulle zone trattate. La pelle maggiormente idratata dal gel permette un’efficacia maggiore del massaggio, per cui qualora il massaggiatore anticellulite non includa un proprio gel associato in dotazione, è bene valutare di acquistarne uno separatamente.
  2. Inizia a massaggiare dai piedi a salire e fatti strada fino alla zona nevralgica, spingendo con calma e decisione il massaggiatore sulla pelle in linea retta. Importante sarà la lentezza e la precisione del movimento per distendere per bene la zona, ripetendo più volte lo stesso movimento e massaggiando tutto il corpo in linea retta verso il cuore. Ciò consente al massaggiatore di lavorare in maniera naturale sul sistema cardiovascolare e di favorire la circolazione sanguigna e il drenaggio linfatico. Spesso viene considerato eccessivo o superfluo andare oltre il cuore, considerando che di solito la cellulite si presenta sugli arti inferiori o comunque su gambe, glutei, e al limite parte bassa della pancia, ma in caso di necessità, fare il procedimento inverso, quindi partire dall’alto, scendendo verso il cuore. Questo tipo di movimento è indispensabile per godere dei benefici dell’uso del massaggiatore per la cellulite. Ricorda che, ovviamente, maggiore sarà la frequenza del massaggio, migliore sarà il risultato e il benessere generato lungo tutto il corpo.
  3. Termina il trattamento con alcuni movimenti delicati, ampi e rilassanti. Questo farà ulteriormente bene alla circolazione sanguigna e al drenaggio linfatico, oltre che a permettere di rilassare il corpo, generando sensazioni ampiamente piacevoli.

Passaggi da seguire per iniziare a usare un massaggiatore anticellulite

Come sicuramente si sarà intuito da quanto detto finora, l’utilizzo di un massaggiatore anticellulite è molto semplice ed intuitivo ma, per completezza, riportiamo di seguito delle linee guida per un massaggio eseguito alla perfezione, specialmente in caso di primo utilizzo ad opera di un principiante.

Rammenta sempre di seguire questo procedimento:

  1. Posizionare la testina, scegliendo quella più adatta alla zona su cui lavorare e al tipo di massaggio che si intende applicare. Troverai tutto ciò che devi sapere nelle istruzioni fornite dal produttore. 
  2. Impostare la modalità, definendo la tipologia di massaggio scelto.
  3. Definire il livello di intensità in base alla modalità e a seconda del trattamento necessario. Qualora il trattamento servirà anche per allentare eventuali indolenzimenti muscolari, allora sarà necessario impostare livelli alti di intensità e velocità del massaggio.
  4. Avviare il massaggiatore cellulite: premere il pulsante di accensione e iniziare a massaggiare l’area scelta, assicurandosi di eseguire il massaggio su tutta l’area interessata come descritto poco più su. Ricorda di operare lentamente ma con decisione.
  5. Applicare dei movimenti circolari e ripetuti. Per risultati importanti sin dai primi utilizzi, al fine quindi di combattere davvero la cellulite alla radice, è consigliabile aggiungere alla metodologia di massaggio descritta poco fa dei movimenti circolari, necessari a stimolare il rassodamento della zona trattata.

Domande frequenti sulle massaggiatrici per la cellulite

A chiusura di questa guida dettagliata per l’utilizzo dei migliori massaggiatori anticellulite, è bene segnalare le risposte alle domande più frequenti poste di solito da chi si appresta ad acquistare questo tipo di dispositivo. Cercheremo quindi fornirvi ancora una volta quanti più dettagli possibili per risolvere dubbi e incertezze relativi a questi dispositivi prima che tu possa procedere all’acquisto del tuo modello preferito.

Quali sono i punti di forza di un massaggiatore anticellulite?

Già ampiamente esposti in vari punti della guida, i vantaggi rappresentati dall’acquisto di un massaggiatore contro la cellulite sono molteplici:

  • Praticità, considerando le dimensioni compatte e leggere del dispositivo sarà possibile maneggiare i massaggiatori senza troppa fatica, in modo facile e pratico, oltre che trasportarli lungo qualsiasi viaggio senza porsi problemi circa le dimensioni e quindi lo spazio occupato.
  • Versatilità di utilizzo, essendo questi massaggiatori elettrici per cellulite utilizzabili per vari tipi di massaggi e scopi.
  • Varietà di testine utilizzabili, permettendo un utilizzo specifico e che si adatta in base alle varie aree del corpo da trattare.
  • Qualità del risultato raggiunto, in quanto permette di ottenere una pelle liscia in pochissimo tempo.

Meglio il massaggiatore a rulli o quello ad aspirazione?

Oltre che in base alle preferenze dell’utente, questo tipo di scelta varia a seconda dell’aera da trattare; ad esempio se intendiamo lavorare sui glutei, per ottenere i risultati migliori bisognerà optare per un massaggiatore sottovuoto; di contro, per un utilizzo sull’addome sarà più indicato un massaggiatore a rulli.

Posso usare un massaggiatore cellulite se ho le vene varicose?

Considerando che il massaggiatore cellulite, specialmente se manuale, può essere utilizzato anche a bassi livelli di intensità, usando un livello di intensità molto basso, la presenza di vene varicose non rappresenta una minaccia o un problema. Per un utilizzo corretto e senza dover incappare in eventuali sorprese però, è sempre meglio avvalersi del parere di un medico: un professionista saprà sempre come dare l’opinione migliore caso per caso e il suo parere è sicuramente più raccomandabile del nostro.

Posso usare il massaggiatore anticellulite se sono incinta?

Anche in questo caso la risposta è sì. Per evitare danni al bambino è comunque preferibile evitare di applicare il dispositivo sull’addome e sulle anche.

Quanto deve durare ogni massaggio contro la cellulite?

La durata del massaggio dipende dal tipo di massaggiatore anticellulite che viene utilizzato: un massaggiatore elettrico necessiterà di 10-15 minuti di impiego per un risultato ottimale, un massaggiatore manuale di contro avrà bisogno di 20-30 minuti per centrare gli effetti sperati.

Quale tipo di crema, gel o olio è più efficace da utilizzare con il massaggiatore anticellulite?

Non esiste una tipologia specifica di gel, più adatta di un’altra, per l’utilizzo combinato con un massaggiatore anticellulite: al limite può essere consigliabile optare per un gel o un olio per massaggi che abbiano una consistenza poco densa, in modo da essere assorbiti dalla pelle più velocemente. Ciò permetterà al massaggiatore di scivolare sull’adipe in maniera più fluida e naturale.